Le istruzioni del regista, Marco Spagnoli, sono state chiarissime e dettagliate: fai tu. Come dire, ero già a metà dell’opera. Ho cercato un po’ di foto. Ho capito subito che volevo un Walt Disney giovane, perché i suoi personaggi non invecchiano mai. Ho cominciato a fare prove e schizzi. Nel bozzetto qui sotto mi ero già avvicinata a quello che volevo. Ho solo tolto il cartello, era eccessivo. Dovevo lasciare spazio al gioco di sguardi che avrebbe portato poi a comprendere il senso del disegno. Dei bozzetti mi piace molto la vitalità. In questo, Topolino sembra quasi in movimento, ed è una cosa che poi si perde nel disegno definitivo. A seguire poi la versione in bianco e nero e l’ultima, con una colorazione monocroma per farla sembrare una foto d’epoca.

Vi ricordo che il documentario andrà in onda sabato 15 febbraio alle 11.05 su Rai 1